Georg Trakl
Poesie
nella traduzione di Leone Traverso
 
pp. 160, euro 22
 
 
Quarta
Lungo
la palude
Viandante
nel nero vento; sommessa l’arida canna sussurra
nella
calma della palude. Lungo il grigio cielo
una
schiera di uccelli selvatici segue;
varchi
obliqui su acque tenebrose.
Tumulto.
In capanna diroccata
greve
sorge su nere ali la putredine;
mutile
betulle sospirano nel vento.
Sera
in taverna desolata. Spira intorno al ritorno
la
molle tristezza di greggi pascenti,
apparizione
della notte: rospi emergono da acque d’argento.
Risvolto
La raccolta di poesie di Georg Trakl nella traduzione di Leone Traverso
che qui proponiamo, uscì per la prima volta con la
leggendaria casa editrice Cederna nel 1949, segnando
l’ingresso del grande poeta austriaco (morto suicida
ventisettenne nel 1914, dopo avere assistito allo scempio della
battaglia di Grodek) nella lingua e nella cultura italiana.
Famoso per le sue traduzioni di Rilke e di Hölderlin
– ma la lista degli autori da lui tradotti, non solo dal
tedesco, sarebbe interminabile –, Leone Traverso (Bagnoli di
Sopra 1910-Urbino 1968) fu in contatto fin da giovane con gli esponenti
più avanzati e vivaci della vita intellettuale italiana;
famosa la sua amicizia/relazione con Cristina Campo, testimoniata dal
carteggio uscito per Adelphi nel 2007.
La sua versione di Trakl resta, a nostro avviso, una delle sue
prestazioni meglio riuscite. Molte traduzioni anche molto autorevoli le
sono succedute, eppure questa continua a sembrarci, per molti dei suoi
esiti, insuperata. La scelta comprende gran parte delle poesie
considerate decisive della produzione del poeta, e anche le sue prose
d’arte. Un’occasione per riavvicinarsi con una
guida d’eccezione alla produzione di questo poeta abissale.
A chiudere il volume, una serie di testimonianze, dirette e indirette,
su Trakl: Karl Kraus, Rainer Maria Rilke, Ludwig Wittgenstein,
Theodor Däubler, Martin Heidegger, Kurt Wolff.
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